“L’Operazione Reborn” della Saga F1, brillantemente avviata da Codemasters lo scorso anno, ha dato i suoi frutti e trovato ampi consensi. Finalmente, dopo anni di attesa, un videogioco incentrato sulla Formula Uno tornava sugli schermi degli appassionati videogiocatori e lo faceva senza troppi indugi e con annesso tanto entusiasmo. I risultati sin qui maturati hanno testimoniato un deciso cambio di tendenza, merito soprattutto del lavoro meticoloso svolto dai ragazzi di Codemasters, capaci di dare nuova linfa ad una saga ormai in fase calante. Sotto lo sguardo attento di Namco Bandai, la cabina di regia targata Codemasters ha deciso prontamente di tornare alla ribalta alzando l’asticella delle ambizioni e rilanciando con il nuovo F1 2011, presentato in una conferenza stampa in occasione della Level-Up 2011 di Dubai.
Così, nel tardo Settembre 2011 (precisamente 23 Settembre 2011, ndr), nascerà ufficialmente F1 2011, videogioco disponibile non solo per PC, PlayStation 3 ed Xbox 360, bensì anche per le nuove console PS Vita e Nintendo 3DS.
PAROLA D’ORDINE: MIGLIORARE IS POSSIBLE
L’obiettivo di F1 2011 si concretizza nelle parole di Steven Hood, Senior Game Designer di Codemasters: F1 2011 non sarà soltanto un semplice aggiornamento ma punterà piuttosto ad includere ed a migliorare tutti quegli elementi che hanno fatto discutere nella precedente edizione. Precisato questo, F1 2011 annetterà con sè tutte le innovazioni della Stagione in corso e che si differiscono dunque con la precedente, vedi l’implementazione delle nuove gomme Pirelli, nuove regole tra cui il KERS (Kinetic Energy Recovery System), ossia una specie di turbo motore ricaricabile, ed il DRS (Drag Reduction System), un particolare sistema azionabile manualmente che ci consentirà di diminuire il carico aerodinamico sull’alettone posteriore per agevolare i sorpassi in scia. Il gioco presenterà inoltre un numero più vasto di circuiti, in totale 19, tra cui il Grand Prix of India al Buddh International Circuit ed il Großer Preis al Nürburgring.
Partendo da queste piccole innovazioni, Codemasters ha concentrato tutta l’attenzione su alcune problematiche che avevano asfissiato il buon vecchio F1 2010: la prima ed importante miglioria è quella concernente l’Intelligenza Artificiale avversaria, che darà adesso maggior realismo alle gare e permetterà di trovare avversari ostici ed a dir poco impenetrabili. Il Motore Grafico è stato notevolmente rivisitato rispetto all’edizione precedente e presenta adesso un livello di dettaglio ancor più impressionante: potremo infatti percepire lo stato di usura delle gomme semplicemente guardandole, cercando così di capire se è il momento giusto per cambiarle oppure temporeggiare ulteriormente; potremo captare scintille ed effetti di fumo durante i contatti col terreno o ancora vedere le scocche che vibrano in corsa a seconda delle sollecitazioni ricevute.
Altra interessante novità è quella concernente il cambiamento climatico, che adesso potrà succedersi e susseguirsi anche nell’arco di una sola gara. Capiterà infatti più volte di iniziare la gara con la pioggia e poi veder spuntare il sole. Il tutto implica una maggiore strategia ed una maggiore realtà, perchè se avremo iniziato la gara con le gomme da bagnato, dovremo successivamente cambiarle adattandole al contesto ed al nuovo cambiamento climatico. La pista inoltre, se prima era bagnata, con l’avvento del sole potrà asciugarsi e ritornare magicamente allo splendore d’un tempo. Palpabile anche il ciclo giorno-notte, soprattutto nella pista di Abu Dhabi.
Rivisto inoltre il sistema dei danni e di conseguenza la comunicazione tra pilota e box: nel corso della gara avremo un costante aggiornamento da parte del nostro team che ci avviserà quali elementi potrebbero danneggiarsi a seguito della nostra guida e a quali rischi potremmo incorrere perseverando ulteriormente. Meritano di essere analizzati anche alcuni aspetti secondari: ad esempio, nel corso delle nostre conferenze stampe, avremo diverse reazioni in base alle parole che andremo a pronunciare, ricevendo così le simpatie o le antipatie del caso da parte di giornalisti ed addetti ai lavori. Una particolare importanza è quella relativa all’eliminazione di alcuni bugs relativi alle soste ai box e l’aggiunta quindi di diverse animazioni che mostreranno lo stato d’animo del pilota in relazione ad una determinata situazione: nel caso di abbandono della gara potremo captare un indubbio scoramento ed una notevole “arrabbiatura” nel nostro pilota, oppure una estrema felicità ed esultanza nel caso di una vittoria. Elementi per così dire secondari ma che impreziosiscono, e di molto, la fattura del gioco.
IL COMPARTO MULTIPLAYER
Passate in rassegna le novità di F1 2011, concentriamoci adesso sul comparto Multiplayer su cui Codemasters ha dedicato più d’una attenzione. E’ bene chiarire sin dal principio che si potrà giocare in split-screen e che potremo addentrarci in gare comprendenti ben 24 auto in pista (16 “umane”, 8 governate dalla CPU).
La Modalità Multiplayer si forgia inoltre sulla nuovissima cooperativa che permetterà a due amici di poter impersonare un pilota reale, simulando così le gesta dei più ben noti Alonso o Massa e lottare dunque per ambire al titolo piloti e costruttori. La peculiarità di cui è insita la coop mode è che i due piloti potranno aiutarsi e quindi collaborare per poter portare alla vittoria la propria scuderia oppure aiutare il compagno in difficoltà.
COMMENTO PERSONALE
Codemasters ha anche questa volta lasciato il segno e dimostra una grandissima competenza in fatto di simulazioni di guida. Remore del successo con F1 2010, la suddetta casa sviluppatrice è tornata sulla “scena del delitto” con l’obiettivo non tanto celato di migliorare ulteriormente una saga in netta crescita. Non solo sono stati rivisti alcuni bugs presenti in F1 2010, ma sono state aggiunte nuove ed importanti migliorie che daranno maggior realismo e maggior qualità al gioco. Il Motore Grafico ha destato più d’una impressione, capace di ricreare un contesto ideale e con un livello di dettaglio incredibile. Rivista inoltre l’Intelligenza Artificiale Avversaria, che nella scorsa edizione aveva lasciato qualche perplessità. Ciò che fa discutere e che potrebbe impreziosire la fattura del gioco è invece la Coop Mode, un espediente indubbiamente interessante ed altamente divertente.
Codemasters ha fatturato un gioco importante ed i meriti della suddetta casa sviluppatrisce sono inopinabili. Le premesse per un titolo di successo ci sono tutte, per la felicità di tutti coloro i quali amano il mondo di Formula Uno ed in generale quello relativo alle simulazioni di guida.
Fonti:Zgiochi.com
